martedì 6 dicembre 2011

A LONG-EXPECTED PARTY





“Penso che anche essi come noi ebbero molte occasioni di tornare indietro, ma non lo fecero. E se lo avessero fatto noi non lo sapremmo, perché sarebbero stati obliati. Noi sappiamo di coloro che proseguirono…”

Ciao Maggie,
non sapendo da dove partire, scelgo la prima delle “cose da fare”, nell’ordine casuale in cui le ho inserite nell’ introduzione: “legenda”.

Ci dedicheremo un paio di post ed il primo è molto semplice: tra i libri che ho letto, dovendo sceglierne uno come “il più bello” (se avesse senso una tale classifica) quello è “Il Signore degli Anelli”.

Me l’ha regalato un mio carissimo amico, don Marco, che allora era “solo” Marco, mio compagno di classe in ginnasio. Era la fine della IV. Da allora l’ho riletto ogni anno per almeno sei volte di fila. Poi, lungo gli anni, almeno altrettante ma penso di più.

L’ho amato, studiato, ho letto saggi …

E’ riconosciuto da molti come un capolavoro, ma ha il “peccato originale” di essere un fantasy (e forse per molti anche quello di essere stato scritto da un cattolico dichiarato).

Ho letto perciò anche delle solenni stroncature.

Paradossalmente saranno altri i libri che mi piacerebbe proprio che leggessi, questo è “il mio” libro, quello che ogni volta che lo rileggo, specie in alcune pagine, mi ridà sempre le stesse fortissime emozioni.

“Sono felice che tu sia qui con me. Qui, alla fine di ogni cosa, Sam”.

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