martedì 21 agosto 2012

E TUTTI... AL MARE



Ciao Maggie,

            la vacanza balneare, per tanti motivi, non è proprio la più congeniale per tuo papà. Se non altro, perché dai 5 mesi di vita in poi le sue vacanze sono state esclusivamente montagna, salvo rare e non particolarmente entusiasmanti eccezioni.

            L’unica vera vacanza al mare, se così la vogliamo chiamare, memorabile è stata la parte del viaggio di nozze trascorsa a Los Roques.

            Detto questo, con te e Roberta, anche la riviera romagnola (che per me rappresenta l’anti-vacanza: sudore, confusione, odore di crema, sabbia dappertutto, pessima musica di sottofondo, baby dance, noia…) diventa un posto piacevole e divertente.

Il mare, poi, ha anch’esso quel fascino dell’infinito che è caratteristico della montagna. Ogni volta penso che chi è nato guardando il mare dalle finestre di casa deve essere per forza speciale perché credo che sia inevitabile e inconscio chiedersi: e oltre quella linea in fondo cosa ci sarà mai? Facendo nascere anche il desiderio di andarci a curiosare. Così è la vita dell’uomo…fatti non foste



Ho spiegato a mio nipote cos’è il compromesso: "Se per le vacanze tua mamma vuole andare al mare, e tuo padre invece in montagna, il compromesso è che si va al mare, ma il babbo può portare gli sci".

(Dino Verde)

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