“Every years
is getting shorter, never seem to find the time
Plans that
either come to naught or half page of scribbled…”
Ciao
Maggie,
oggi è il primo giorno del 2013. “Ultimo
dell’anno”, “capodanno” sono nomi che per me non hanno mai avuto molto
significato; pure “convenzioni” temporali. Ed io ho trascorso spesso (e volentieri)
dormendo la mezzanotte, appena disturbato, grazie al mio sonno pesante, da una
delle ritualità più inutili che esistano: i “botti”. Come buttare decine di
euro per sentire “bum!”. Sarebbe ridicolo se, purtroppo, troppe volte
non fosse tragico.
Agli uomini non importa
quanto nobilmente vivano,
ma solo quanto a lungo,
benché
sia nelle
possibilità
di tutti
il vivere
nobilmente
e invece
nelle
possibilità
di nessuno
l’allungare
la propria
vita.
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